L’uomo della neve – racconto di Miriam Palombi
Il gelido contatto con la mota aveva preservato i corpicini pressoché intatti. Avvicinandoli alle orecchie avrebbe potuto quasi sentirli miagolare; lo stesso lamento insistente e uggioso di quando, rosee appendici, erano sfuggiti dal ventre rigonfio della madre.Subito dopo quel primo vagito, i micini erano stati sottratti, col cordone di carne che li prosciugava lentamente, e...