La foresta nella cantina – racconto di Emanuele Arciprete
Perché, sebbene l’oblio abbia lenito le mie ferite, so che rimarrò sempre un estraneo, un intruso in questo secolofra coloro che sono ancora uomini.H.P. Lovecraft, L’estraneo PrivazioneNon avevo mai conosciuto gli specchi.Ovunque andassi, dal piano terra alla soffitta, mi era negata la possibilità d’incontrare superfici di vetro, d’argento, di bronzo o di marmo – ovvero tutte...