Yearly Archives - 2024

Il racconto del Diluvio di Utanapishtim

Il brano qui proposto è tratto dall’Epopea di Gilgamesh. L’Epopea è tra i più antichi testi della nostra storia. Gilgamesh, quinto re di Uruk, il saggio, colui che vide i misteri e le cose segrete e i giorni prima del Diluvio, rappresenta il primo eroe, la prima voce che ci racconta una storia. L’Epopea è...

Mito del Diluvio di Atrahasis

Il mito di Atrahasis è un poema paleobabilonese pervenutoci attraverso tre tavole di cui conserviamo diversi frammenti in lingua accadica. Il testo, secondo alcuni studiosi, è ispirato al racconto sumero di Ziusudra. Atrahasis – in accadico “Grande Saggio” – è uno dei nomi attribuiti all’eroe del mito del Diluvio: fu re di Suruppak, sopravvisse al...

Mito del Diluvio di Ziusudra

Su Calvario proponiamo il primo di una serie di testi sul Diluvio universale. Lo scopo dello studio è quello di esporre frammenti del pensiero antico sulle origini del mondo. I testi selezionati – mitici canonici o apocrifi – gettano uno sguardo sul mondo perduto precedente alla Grande Pioggia. Il mito sumerico della creazione, o Genesi...

La colpa – racconto di Cristina Eléni Kontoglou

Ero una bambina che uccideva grilli, spaccandoli sotto i sassi per crudeltà infantile, tra i cedri del Pentadaktylos. Dormivo sotto i lentischi, sulla nuca ghirlande di verbene. Mia madre, Cecri, mi rimproverava. Diceva che solo le rose e i giacinti intrecciati in corone di rami erano ammessi al palazzo per profumare la pelle e gli...

Mahare – racconto di Veronica Pennisi

Un incubo lo spaventava più di ogni altro. E tornava periodicamente, come le piogge settembrine. Nel sogno, due o tre donne volteggiavano nel ristretto cielo dell’isola. Le figure femminili svolazzavano a bassa quota. Forse per questo gli abitanti di Terra-Ferma le chiamavano così: Berte. Gli uccelli di mare che accarezzano le onde durante le tempeste....

Albrecht Altdorfer, "La battaglia di Alessandro e Dario a Isso", 1529.

La musica del sangue – racconto di Bianca Rigon

La città era stremata: da trenta giorni si sentivano ruggire le voci ubriache dei lanzi, che fuori dalle mura lanciavano minacce in quelle lingue di settentrione, dure, ostiche, come la maledizione di una strega. Europa era esausta, non riusciva a pensare. Il giorno prima aveva nascosto tutte le menorah e le altre argenterie rituali nel...